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Visualizzazione dei post da maggio, 2021

Rassegna di articoli e filmati sulla strage di Piazza della Loggia, dalla biblioteca dell'Istituto Golgi di Brescia

   1974 Commemorazione dei caduti di Brescia  : Consiglio comunale del 30 maggio 1974 / Città di Foggia. - [Foggia : Città di Foggia], stampa 1974. La strage di Brescia : Piazza Loggia 28 maggio / a cura della Federazione unitaria CGILCISL-UIL di Brescia e del Comitato unitario antifascista . - [Brescia? : s.n., 1974?] (Brescia : Tipolito Vannini).  La strage fascista di Brescia  : dibattito parlamentare, discorsi, articoli e interrogazioni dei rappresentanti del Partito socialista italiano / Balzamo . [et al.]. - Roma : [s.n.], 1974.   Non si può più stare a guardare  / [a cura di Gianluigi Berardi ... et al.]. - [Brescia : s.n., 1974?]. Testimonianze su Giulietta Banzi Bazoli, vittima della Strage di piazza Loggia  Il maggio di sangue  : per la strage di Brescia / Eugenio Cutolo. - Napoli : L'idea, [1974?]. Poesia commemorativa per le vittime della strage di Piazza della Loggia, Brescia, 28 maggio 1974.  Il fascismo non cambia volto : 1944-1974.  - Milano : Regione Lombardia, 19

Il 28 Maggio 1974, Brescia Piazza della Loggia

  Il 28 maggio 1974 Piazza della Loggia, la strage simbolo delle «trame nere» Di tutte le stragi che hanno insanguinato l’Italia negli anni della cosiddetta «strategia della tensione», alimentata dalle bombe nere ma non solo, quella di Brescia fu la più «politica». Nel senso che si poteva cogliere fin da subito il suo significato: un eccidio consumato non dentro una banca o sul vagone di un treno, dove il bersaglio sono persone colpite a caso, in maniera indiscriminata, solo perché si trovavano nel posto sbagliato al momento sbagliato, per incutere un generico terrore; bensì in una piazza durante una manifestazione politica, dichiaratamente antifascista, convocata da sindacati e partiti dell’arco costituzionale, dove i presenti erano lì per gridare lo sdegno e la protesta contro gli attentati dell’estrema destra che avevano fatto tremare la città. Cittadini militanti, si potrebbe dire, e per questo fatti saltare in aria. Dunque una sfida dichiarata all’Italia che diceva no al clima d